Il nome chetogenica o chetogena deve il suo nome da chetone o corpo chetonico, ovvero un gruppo di molecole che fisiologicamente formano nel nostro organismo come risultato del metabolismo dei grassi sia introdotti con la dieta sia provenienti dalle nostre scorte. Sono protocolli alimentari, personalizzati in base a età, sesso, peso, composizione corporea, attività fisica svolta, con la caratteristica comune di contenere un basso apporto di carboidrati, un quantitativo adeguato di proteine ed una quota variabile di grassi. Grazie all’azione dei corpi chetonici utilizzati dal nostro organismo come combustibile primario al posto degli zuccheri, durante il periodo di applicazione della dieta, il paziente riferisce inappetenza garantendo una buona aderenza. La composizione dei pasti è di facile applicazione perché questi sono rappresentati da seconde portate (carne, pesce, uova, formaggi magri e alcuni tipi di verdure) oppure da pasti sostituitivi sazianti, palatabili e con un alto quantitativo di fibra vegetale. La dieta chetogena, applicata in principio a bambini epilettici come una vera e propria terapia nutrizionale, oggigiorno è uno strumento utilizzato anche su pazienti normopeso per il rimodellamento corporeo e negli obesi per perdere rapidamente peso.

Sottolineo che non è un protocollo applicabile a tutti e non è esente da controindicazioni, quindi come per ogni percorso nutrizionale intrapreso deve essere posta un’accurata valutazione dello stato di salute del paziente prima di iniziare quella che è una vera e propria terapia nutrizionale.